Partiamo da un fatto semplice: già conosciamo l’idea che un numero possa essere minore o maggiore di un altro. Confrontare numeri reali è una delle prime abilità che sviluppiamo in matematica: l’abbiamo fatta nostra risolvendo disequazioni e parlando di intervalli. Ma ora ci spingiamo un po’ oltre. Non vogliamo solo confrontare due numeri, ma descrivere interamente come un insieme reale può essere “contenuto” tra altri numeri. E lo faremo introducendo quattro concetti fondamentali: estremo superiore, estremo inferiore, massimo e minimo.


🔹 Estremo Superiore

Definizione

Sia X ⊆ ℝ un insieme reale. Chiamiamo y ∈ ℝ estremo superiore di X, e scriviamo:

sup(X) = y

se:

  • y è un maggiorante di X, cioè per ogni x ∈ X risulta x ≤ y;
  • nessun numero z < y è un maggiorante di X.

Se X non è limitato superiormente (es: X = ℝ), allora:

sup(X) = +∞

🔹 Estremo Inferiore

Definizione

Sia X ⊆ ℝ un insieme reale. Chiamiamo y ∈ ℝ estremo inferiore di X, e scriviamo:

inf(X) = y

se:

  • y è un minorante di X;
  • nessun numero z > y è un minorante di X.

Se X non è limitato inferiormente, allora:

inf(X) = −∞

🧠 Un esempio per capire meglio

Considera X = (1, 10]. Allora:

  • inf(X) = 1 (ma non è minimo)
  • sup(X) = 10 (che è anche il massimo)

🟩 Massimo e minimo

Se l’estremo appartiene all’insieme, prende il nome di massimo o minimo.

Definizione (Massimo)

y ∈ ℝ è il massimo di X se:

max(X) = y ⇔ y = sup(X) ∧ y ∈ X

Definizione (Minimo)

y ∈ ℝ è il minimo di X se:

min(X) = y ⇔ y = inf(X) ∧ y ∈ X

Nota: un insieme può avere estremo superiore/inferiore anche se non ha massimo/minimo.


🔍 Esempi rapidi

  • X = (1, 10]:
    inf(X) = 1 (non minimo)
    sup(X) = 10 (è anche massimo)
  • X = (−∞, 5):
    sup(X) = 5 (non massimo)
    inf(X) = −∞
  • X = ℝ:
    sup(X) = +∞
    inf(X) = −∞

✅ Proprietà utili da ricordare

  • Se A ≠ ∅, allora: inf(A) ≤ sup(A)
  • Se A ⊆ B, allora:
    inf(B) ≤ inf(A) ≤ sup(A) ≤ sup(B)
  • Se per ogni a ∈ A esiste b ∈ B tale che a ≤ b, allora: sup(A) ≤ sup(B)
  • Se per ogni a ∈ A esiste b ∈ B tale che a ≥ b, allora: inf(B) ≤ inf(A)

📘 Conclusione

Estremo superiore e inferiore sono concetti chiave dell’analisi reale, alla base di limiti, successioni, integrali e altro ancora. Anche se all’inizio sembrano solo “termini tecnici”, con la pratica diventeranno strumenti intuitivi del tuo linguaggio matematico.

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